RC AUTO... UN SALASSO

Per un giovane neo-patentato o in alcune regioni meridionali, può essere un vero e proprio salasso: per milioni d’italiani, comunque, assicurare un’auto o una moto rappresenta una voce molto pesante del bilancio familiare. Per fortuna il ventaglio delle tariffe è molto ampio: facendo attentamente i confronti, e nel caso cambiando compagnia, potrai risparmiare cifre considerevoli, nell’ordine di alcune centinaia di euro. Prima di tutto, però, è opportuno che tu conosca, almeno a grandi linee, come funzionano queste coperture.

Le polizze di rc (responsabilità civile) auto rimborsano i danni, fisici o materiali, che possono essere procurati a terzi durante la circolazione di un qualunque veicolo a motore nelle aree pubbliche. La rc auto è obbligatoria, la copertura dev’essere prestata da un’impresa d’assicurazione autorizzata: l’elenco si trova sul sito dell’Ivass l’Istituto di vigilanza sul settore assicurativo), www.ivass.it. Attenzione, la mancanza della copertura assicurativa è punita in modo molto pesante: se non sei assicurato, oltre all’applicazione della sanzione prevista dal Codice della strada ti viene sequestrato il veicolo. La polizza di rc auto è obbligatoria per tutti, anche per le compagnie assicuratrici, che non possono rifiutarsi di prestare la copertura richiesta o condizionarla alla sottoscrizione di altri contratti assicurativi, per esempio quelli relativi alle garanzie accessorie contro il furto e l’incendio dell’auto. La compagnia è obbligata ad assicurarti anche se, dopo aver ricevuto la disdetta, chiedi di assicurati nuovamente. Eventuali violazioni di queste regole devono essere denunciate all’ Ivass.