L'ABC DEL RIMBORSO
Nelle polizze furto per la casa una clausola importante è quella che definisce se la garanzia opera a primo rischio assoluto o a valore intero. Con la prima formula, in caso di furto viene rimborsato integralmente il danno, sino a raggiungere la somma assicurata. Se questa è inferiore al valore reale degli oggetti rubati, l'indennizzo non viene quindi ridotto: con questo sistema, quando stipuli la polizza non devi indicare il valore delle somme assicurate ma solo fissare la soglia massima di risarcimento. Le polizze specificano di solito che "l"ammontare del danno è dato dalla differenza fra il valore che le cose assicurate avevano al momento del danno, e il valore di ciò che resta dopo il sinistro". La seconda formula è quella chiamata a valore intero: in questo caso viene coperto l'intero valore delle cose assicurate, che devono essere elencate. Se però la somma assicurata è inferiore al loro valore effettivo, si applica la regola proporzionale e l'indennizzo viene ridotto in base alla differenza. Un esempio: se i beni contenuti nell'appartamento valgono trentamila euro ma vengono assicurati per quindici, l'indennizzo che sarebbe spettato viene ridotto della metà.