ALLARME DAZI SUL PREZZO DELLA RC AUTO
Ottima notizia per gli automobilisti: il prezzo della Rc auto sembra stabilizzarsi dopo una corsa folle. Secondo Facile.it, dopo un 2024 all’insegna degli aumenti, i premi medi di gennaio hanno raggiunto i 625,79 euro, stabili rispetto allo stesso periodo dell'anno prima e in calo (-2,8%) se confrontati con dicembre.
In particolare, i prezzi gennaio su gennaio calano in Emilia-Romagna (-1,1%), Puglia (-2,4%), Umbria (-3,7%) e Calabria (-5,7%), mentre continuano a crescere in Veneto (5,5%), Lazio (4,7%) Lombardia e Marche (2%).
Effetto domino. Tutto bene, allora? Non del tutto. Perché, afferma una nota di Facile.it, è presto per dire se si tratti di un trend stabile: "la risalita dell’inflazione a gennaio, l’aumento dei costi energetici e le tensioni internazionali potrebbero tornare a mettere pressione sui prezzi nei prossimi mesi".
A destare particolare preoccupazione sono i dazi minacciati dal presidente americano Donald Trump contro Messico e Canada. Le misure, sottolinea Facile.it, rischierebbero infatti di indebolire la stabilità dell'industria automobilistica mondiale e l’intera filiera della componentistica, impattando anche sui costi dei pezzi di ricambio in Europa.
Il che scatenerebbe un effetto domino: dal rincaro delle spese di riparazione in caso di sinistro stradale all'incremento della Rc auto il passo è breve. Anzi, obbligato.
Non è da escludere che i dazi, se introdotti, possano causare aumenti anche dei carburanti, che rispetto a gennaio 2024 sono cresciuti dell'1% per la benzina e diminuiti del 2% per il diesel.