CLOSE

This website uses cookies. By closing this banner or browsing the website, you agree to our use of cookies. CLOSE

ITALIANI STRESSATI AL VOLANTE

La guida può diventare logorante. Soprattutto se altri conducenti si comportano male. Lo afferma l'ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, evidenziando che per il 48% il volante stressa, soprattutto per le manovre rischiose degli altri (46%).

Anche per questo, un italiano su quattro perde le staffe dopo la manovra avventata di un altro automobilista e arriva a insultarlo dal suo abitacolo. 

Secondo gli intervistati, il comportamento più pericoloso è l'uso dello smartphone alla guida (53%), che precede i sorpassi avventati (38%), il mancato rispetto della distanza di sicurezza (31%), manovre improvvise e frenate brusche (24%) e il mancato utilizzo delle frecce (19%).

 

Più formazione stradale. Soprattutto per i giovani. Per migliorare la sicurezza, gli intervistati sottolineano la necessità di una maggiore formazione stradale fin da giovani (37%), il potenziamento dei controlli (32%) e l'utilizzo della tecnologia (21%).

Il campione ritiene utile anche i sistemi di assistenza (44%) per il controllo della frenata o la regolazione della velocità, telecamere e sensori (31%), e i dispositivi per tenere sotto controllo lo stile di guida (27%). Solo l’11% è pensa che saranno i veicoli a guida autonoma a dare maggiore sicurezza. 

C'è anche spazio per la superstizione, a cui ricorre il 45% degli intervistati prima di viaggiare; il 12% evita strade o luoghi, il 7% non si mette in strada a orari o giorni particolari e il 6% non sceglie un determinato colore dell'auto quando la acquista. C'è ancora spazio per il portafortuna, scelto dall'8%.

 

Ampliare le coperture. Molto diffusa (90%) l'opinione secondo cui è utile ampliare le garanzie della polizza auto oltre la sola Rc: il 44% pensa a sottoscrivere servizi di assistenza in caso di guasto o sinistro e il 37% la possibilità di personalizzare le coperture, mentre il 19% si sente in generale tutelato dalla protezione di una copertura assicurativa.
 “La sicurezza per chi viaggia in auto, così come su qualsiasi altro mezzo e per i pedoni, poggia innanzitutto su comportamenti consapevoli e responsabili che a loro volta non possono prescindere da un’appropriata educazione stradale”, dice Marco Brachini, direttore marketing, brand e customer relationship di Sara Assicurazioni".