LE TARIFFE RC AUTO HANNO FERMATO LA CORSA
Le tariffe Rc auto sono ancora care, ma almeno hanno smesso di correre. Secondo l'Osservatorio di Segugio.it, a marzo 2025 il premio medio si è attestato sui 451 euro, in calo dello 0,6% rispetto allo scorso dicembre.
Non uniforme. Lo stop al caro-Rc, tuttavia, non viene riscontrato dappertutto: mentre si registrano cali in Umbria (-3,4%), Friuli-Venezia Giulia (-2,4%), Trentino-Alto Adige (-2,2%) e Lombardia (-2,1%), in alcune regioni i prezzi salgono ancora: in Valle d'Aosta l'incremento è del 6,3%, in Calabria del 7,2%, in Sicilia del 7,4% e in Basilicata addirittura del 10,9%.
La stabilizzazione media segue un biennio all'insegna di un rincaro del 26,5% tra l'ultimo trimestre del 2022 e lo stesso periodo del 2024.
Più cambi. Sempre nel medesimo arco di tempo si è riscontrato un aumento della percentuale di cambio assicuratore, che ha segnato una crescita del 20,6%, passando dal 15% al 18,1%.
Un'ottima notizia, che mostra una maggiore maturità da parte dei clienti e una ricerca consapevole del risparmio, in grado anche di premiare le compagnie che cercano di contenere la crescita dei prezzi.