PREVENZIONE, QUESTA SCONOSCIUTA
Troppi anziani sopra i 65 anni trascurano la prevenzione e non conducono una vita sana. A dirlo è l'Osservatorio Sanità di Unisalute e Nomisma.
La ricerca, effettuata con interviste a over 65 e ai loro familiari, evidenzia che solto il 42% si sottopone a controlli regolari del suo stato di salute, anche se negli ultimi cinque anni il 37% si è dimostrato più attento alla prevenzione. Secondo il panel, lo strumento che aiuterebbe gli anziani a prendersi più cura di sé sono le visite mediche a domicilio. A indicare questa esigenza è il 46%; la necessità è collegata alla difficoltà di accesso ai servizi sanitari, che scoraggia i controlli medici necessari. Da questo punto di vista, il 25% ritiene interessante la telemedicina e il 24% è interessato alla stipula di una polizza sanitaria integrativa.
Lo stile di vita degli over 65 è comunque sedentario (lo dice il 55%) e solo il 14% afferma di praticare sport almeno saltuariamente. Stesso discorso per l'alimentazione: a scegliere una dieta sana è appena il 38% e soltanto il 32% evita comportamenti a rischio come fumo ed eccesso di alcol.
I timori principali sono invece il timore di perdere autonomia nelle attività quotidiane (51%) e diventare non autosufficienti (47%); il 32% è inoltre preoccupato dei costi legati alle cure.
Il 33%, infine, pensa che nei prossimi anni potrebbe aver bisogno anche di un aiuto per le faccende domestiche.