TARIFFE ASSICURATIVE, ALTRI AUMENTI IN VISTA
L'economia globale ha mostrato una straordinaria resistenza, nonostante le tensioni in varie parti del mondo e la crescita dell'inflazione. Lo afferma uno studio di Swiss Re.
Il pil mondiale, stima la riassicurazione elvetica, dovrebbe chiudere l'anno con una crescita del 2,7%, superiore al 2,2% previsto lo scorso novembre, mentre nel 2024 ci si attende un aumento del 2,8%. Ma i dati di crescita sono sbilanciati: a fine anno, gli Stati Uniti dovrebbero raggiungere il +2,5%, mentre l'Eurozona chiuderà il 2024 sotto un +0,7%.
L'inflazione non è ancora rientrata. L'inflazione non è ancora sconfitta. Soprattutto negli Usa, dove il 2% potrebbe essere raggiunto solo nel 2025. Mentre in Europa la percentuale target è a un passo, per il calo del costo dell'energia e prezzi base più contenuti, ma anche per la decelerazione della crescita salariale.
Resta il fatto che il fenomeno inflattivo ha prodotto conseguenze importanti sulle assicurazioni, con un aumento delle tariffe. Che, secondo Swiss Re, continueranno a crescere nel 2024 nella linea persona (vita, salute, infortuni e via dicendo), per poi rallentare l'anno successivo. Per le linee di rischio commerciali e industriali, invece, in alcuni mercati sta già iniziando il calo dei prezzi,
Un settore in crescita, Quali saranno i risultati del settore assicurativo mondiale a fine anno? Secondo Swiss Re, nei rami danni, ci sarà una crescita del 3,9% a 4.600 miliardi di dollari (4.800 nel 2025). In particolare, a migliorare sarà la redditività, con un Roe in otto mercati principali pari al 10% quest'anno (al +6% rispetto al 2023).
Il ramo vita, invece, è stato spinto dall'aumento dei tassi di interesse, con una crescita del fatturato e un miglioramento della redditività. A fine 2024, i premi dovrebbero crescere del 2,9%, con una raccolta totale di 3.000 miliardi di dollari e un incremento forte nel settore pensionistico. L'aumento dei premi e dei proventi degli investimenti dovrebbe dare risultati operativi, sempre in otto mercati principali, a +15%.
Più domanda di polizze. La crescita dell'economia, afferma Jérôme Jean Haegeli, capo economista di Swiss Re, "dovrebbe spingere una maggiore domanda di assicurazioni. Il settore ha raggiunto un nuovo equilibrio dopo le sfide degli ultimi anni e il comparto vita, in particolare, è da tenere d'occhio in quanto l'aumento dei tassi favorisce il rendimento degli investimenti e la domanda da parte dei consumatori, offrendo a un maggior numero di persone un reddito pensionistico sicuro".